XEV YOYO e la rivoluzione del battery swap

Di “battery swap” se ne parla da più di un decennio, tuttavia sono ancora poche le vetture che risultano effettivamente dotate di questa tecnologia che azzera i tempi di ricarica. XEV YOYO è una di queste! Scopriamo di cosa si tratta.

Il battery swap in risposta a un bisogno: risparmiare tempo

Il trigger point che ha portato allo sviluppo di questa tecnologia è rappresentato dai sopra menzionati tempi di ricarica, che interessano le auto elettriche e che segnano un forte divario rispetto ai tempi del rifornimento tradizionale.

Come funziona il battery swap

Con il battery swap le batterie non hanno necessità di essere ricaricate dal proprietario/conducente recandosi a una preposta colonnina, ma è sufficiente che egli si rivolga a un distributore abilitato che si occuperà della sostituzione dell’intero pacco batterie con uno dalle medesime caratteristiche completamente carico. Nel caso di YOYO, è così possibile rimettersi subito su strada con l’energia necessaria per ulteriori 150 chilometri di autonomia.

Questa modalità non richiede alcun cavo, ma l’utilizzo da parte del distributore di apposite charging station: nel tempo di un caffè viene sostituita la batteria della YOYO da 10,4kw con uno slot completamente carico. Un vero e proprio “pieno di corrente!” (La classica ricarica con cavo viene comunque garantita dalla presenza della presa sulla parte frontale della YOYO.)

Un’evoluzione lenta, ma foriera di molteplici vantaggi

Quello del battery swap è un concetto semplice, ma che ha incontrato nel corso degli anni numerosi ostacoli e sfide legate ai costi dell’infrastruttura tecnica, alla sostenibilità del sistema e altri ancora.

Ciononostante, gli studi e i test condotti al fine di rendere questa procedura uno standard, hanno fatto emergere ulteriori vantaggi oltre alla rapidità di ricarica. È stato, difatti, riscontrato che le batterie sono sottoposte a minor stress: il loro ciclo di vita è maggiormente ostacolato dalla classica ricarica con cavo. Considerando poi, che il costo delle auto elettriche dipende in buona parte dalle batterie, se ne deduce che, sul lungo tempo, adottando un modello di business innovativo per il battery swapping, si potrebbe scorporare la batteria dal costo dell’auto, rendendola più attraente.

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